Sagra del pesce fritto 2024

Sarnico 30 giugno 1,2 luglio 2023
Foto Vezzoli – Castelli Calepio

Sarnico 5-6-7 luglio 2024

In questo primo weekend di luglio, il lungofiume di Sarnico in piazza XX settembre si trasforma in un vivace palcoscenico per la “Sagra del Pesce Fritto”, perfettamente orchestrata dall’Avis Sarnico. L’evento, che prenderà il via venerdì 5, promette tre giorni di relax gastronomico immersi nei sapori della tradizione locale.

La storia di questa sagra risale agli anni ‘60, quando la “Pro Sarnico” aveva trasformato la consuetudine di mangiare pesce nel periodo di San Pietro in un appuntamento imperdibile dell’estate. Per vent’anni, “Oe” fritte e un bicchiere di vino bianco erano il simbolo di un momento di convivialità che aveva conquistato il cuore della comunità. Undici anni fa, la sagra è rinata grazie all’iniziativa di AVIS Sarnico e Kiwanis del Sebino, arricchendosi con salsicce alla brace, sardine di Montisola e polenta con formaggi locali, creando un’esperienza gastronomica indimenticabile.

Anche quest’anno, la manifestazione non solo celebra le eccellenze culinarie del lago, ma mette anche in primo piano la solidarietà. «La promozione del “dono” avrà anche quest’anno il gusto della tradizione», ha sottolineato il presidente Serafino Falconi. «Il cuore pulsante di questa sagra è infatti la promozione della donazione di sangue, un gesto semplice ma fondamentale che può salvare vite. Sarà presente un infopoint dedicato, dove chiunque potrà ricevere informazioni, chiarire dubbi e iscriversi per diventare avisino. Un ringraziamento speciale va ai miei sessanta volontari che, con dedizione e impegno, rendono possibile questo evento, incarnando lo spirito di comunità e altruismo che caratterizza la nostra realtà. Sono i volontari l’anima di questa manifestazione; senza di loro, tutto questo non sarebbe possibile. Il loro contributo è inestimabile e rappresenta il vero valore aggiunto di questa sagra».

Le friggitrici entreranno in funzione venerdì 5 luglio dalle 18.30, continuando sabato 6 e domenica 7 dalle 11.00. Sarà possibile gustare le prelibatezze direttamente sotto la tensostruttura allestita per l’occasione o optare per il comodo servizio di take away.

Non perdete l’occasione di partecipare a questa festa di sapori e solidarietà» ha concluso Falconi «un appuntamento che unisce la tradizione del nostro territorio con una causa di vitale importanza. Venite con appetito e curiosità, e chissà, potreste andare via non solo con una pancia piena di delizie locali, ma anche con una nuova missione nel cuore. Buon cibo, buona compagnia e un’opportunità di fare del bene: cosa chiedere di più?

Mario Dometti