Castagna in festa 2023

Sagra della solidarietà

CASTAGNA IN FESTA

La sagra della solidarietà

A cura di Luca Bezzi – Foto Vezzoli

Cielo terso e sgombro di nubi, temperature diurne dai 25 ai 30 gradi in media, un ritorno primaverile tardivo sintomo di un autunno che tarda ad arrivare.

Oltre 15 quintali di castagne arrostite e distribuite in tre giorni, qualche centinaio di salamelle cotte alla brace e 130 Kg di pane. Non pervenuti i litri di birra e vino consumati.

Questi gli ingredienti principali che hanno accompagnato con grande successo la tre giorni di festa in Piazza XX Settembre a Sarnico da venerdì 29 settembre a domenica 1° ottobre.

Con “La Castagna in festa” il gruppo AVIS Sarnico e Basso Sebino dà il via alle feste dedicate al frutto simbolo dell’autunno.

Le castagne caratterizzano le sagre enogastronomiche in questo periodo soprattutto nelle zone pedemontane e montane dove in passato questo delizioso frutto ha rappresentato una parte dell’alimentazione delle comunità rurali, tanto da essere chiamato “il pane dei poveri” poiché rappresentavano un’importante fonte di approvvigionamento alimentare per chi non aveva grandi disponibilità economiche. 

Nelle tre giornate, si sono degustate anche salsicce nostrane arrostite, polenta fresca con gorgonzola e stracchino del Monte Bronzone, sarde di Montisola, patatine, vin brûlé.

Tantissimi i turisti stranieri (anche grazie al bel tempo) che hanno potuto assaporare i patti tipici del nostro territorio intrattenendosi a filmare con i loro cellulari i bracieri sui quali scoppiettavano le caldarroste. Una pratica di cottura inedita per chi non vive nei nostri territori.

A commentare le tre giornate di festa è il Presidente Serafino Falconi: «Indubbiamente il termine “donare” è dentro il DNA di noi avisini. Donare sangue, ma anche il proprio impegno nell’organizzare momenti conviviali utili per finanziare iniziative di divulgazione di valori quali, la solidarietà e l’altruismo, significa che per noi il concetto di dono va al di là di quello che normalmente la gente pensa. Esso ha una funzione sociale importantissima che è quella di creare la cultura del dono, legami e cittadinanza solidale come base di una convivenza civile fondata su partecipazione, responsabilità e collaborazione. In questo senso “Castagne in festa” rappresenta un momento di promozione della nostra associazione. Abbiamo predisposto un gazebo divulgativo dove il nostro Direttore Sanitario dott. Giovanni Paris ed alcuni volontari, sono stati a disposizione per informazioni!». Falconi conclude: «Come sempre il ringraziamento va ai circa 50 volontari che con impegno e dedizione si sono messi in gioco anche quest’anno. Sono loro il vero motore per la realizzazione di momenti come questi grazie alla loro preziosa presenza».

Ospiti speciali della sagra sono stati alcuni componenti della squadra Paraolimpica Rosy Dance ASD che nella serata di domenica hanno aiutato i volontari nella distribuzione degli ordini. Anche a loro va il nostro immenso grazie e a tutti voi un arrivederci al prossimo anno.